Controlli sui Centri di Assistenza Agricola (CAA)

I Centri di Assistenza Agricola (in seguito CAA) sono soggetti privati ai quali AGEA delega compiti di istruttoria dei fascicoli aziendali delle imprese agricole, oltre che di gestione delle domande che le medesime aziende presentano, a vario titolo, per l’accesso a specifiche misure di sostegno comunitario all’agricoltura.

In tale contesto, AGEA ha incaricato Agecontrol di effettuare controlli su tali soggetti delegati, sia per quanto riguarda le caratteristiche organizzative e di funzionamento sia nel merito dell’attività di gestione dei fascicoli e delle domande di accesso alle misure di sostegno, con particolare riferimento all’osservanza di quanto stabilito dalla convenzione stipulata dagli stessi CAA con AGEA per disciplinare le attività svolte in materia di acquisizione, custodia ed aggiornamento dei fascicoli aziendali. Le attività di verifica (che rientrano nel novero dei cosiddetti "controlli di secondo livello"), sono svolte dal personale ispettivo di Agecontrol in presenza del personale della struttura locale ed eventualmente di un rappresentante del CAA nazionale, appositamente delegato.

L’elenco delle strutture CAA locali da sottoporre a controllo e dei relativi fascicoli aziendali viene elaborato da AGEA in funzione di specifici criteri di rischio, quali:

  • eventuali segnalazioni relative a specifiche strutture locali;
  • strutture che presentano un basso rapporto tra numero di utenti abilitati alla gestione e numero di fascicoli aziendali gestiti;
  • strutture con elevato numero di fascicoli "non validati" (superiore al 70%);
  • strutture localizzate geograficamente in Regioni e Province prive di strutture già controllate nella precedente sessione di verifiche.

Il Manuale operativo dei controlli, approvato da Agea, prevede l’utilizzo di un’applicazione informatizzata appositamente predisposta, rilasciata in ambiente SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale), attraverso la quale l’ispettore Agecontrol accede direttamente ai dati oggetto di controllo. I rilievi effettuati sono registrati in tempo reale e immediatamente disponibili sul portale SIAN. La messa a punto di un "verbale elettronico" (check-list) ha, tra l’altro, favorito il conseguimento di efficienza, maggiore produttività e qualità dei dati e delle informazioni inerenti i controlli.

Nel caso vengano rilevate non conformità nei procedimenti adottati o anomalie sui documenti controllati, queste vengono puntualmente registrate mediante la check-list informatizzata. In tal modo, sono rese disponibili per le successive elaborazioni e le analisi conclusive.

Nell’ambito di questo settore di controllo AGEA ha, inoltre, messo a punto un procedimento denominato "Ravvedimento Operoso", che interviene successivamente al termine delle attività di controllo ordinario e grazie al quale i CAA hanno la possibilità di correggere le eventuali non conformità riscontrate, purché ricomprese tra quelle per le quali è prevista l’azione correttiva.

Anche la gestione di tale procedimento, che comporta le medesime operazioni svolte nella fase di primo controllo, è affidata ad Agecontrol.