L'articolo 10, paragrafo 3 del Regolamento (CE) n. 1580/2007 del Consiglio prevede che lo Stato membro possa autorizzare gli Operatori del settore ortofrutticolo, che ne facciano domanda e che che offrono sufficienti garanzie, ad apporre su ogni collo spedito l'etichetta con il logo dell'Unione Europea conforme all'Allegato 2 del citato Regolamento (LOGO COMUNITARIO). Tale autorizzazione è concessa per un periodo di tre anni, rinnovabili su richiesta dell'operatore.

Inoltre, l'articolo 11, paragrafo 2, del Reg. n. 1580/2007 introduce, per gli operatori che ne facciano domanda e che siano in grado di assicurare la commercializzazione di prodotti aventi un tasso di conformità costante ed elevato, la possibilità di accedere al regime agevolato di controllo della conformità dei prodotti in fase di esportazione (AUTOCONTROLLO). Tale autorizzazione è concessa per un periodo di un anno e si ritiene tacitamente rinnovato a meno che non intervengano elementi ostativi.

In entrambi i casi, ai fini della concessione dell'autorizzazione all'apposizione del LOGO COMUNITARIO e ad operare in regime di AUTOCONTROLLO, gli Operatori devono disporre di Addetti al controllo interno della qualità dei prodotti ortofrutticoli freschi qualificati, che abbiano ricevuto una formazione riconosciuta dallo Stato Membro.

Le condizioni relative alla formazione destinata ai tecnici Addetti al controllo degli ortofrutticoli commercializzati, sono esplicitate al punto 2.6 del Manuale operativo delle procedure dei controlli di conformità, annesso al D.M del 1 agosto 2005. In particolare, il citato Manuale al punto 2.6.4 precisa che il requisito minimo per il riconoscimento di Addetto al controllo è il possesso dell'attestato di frequenza e di superamento di un corso di formazione specifico.


L'Agecontrol, in quanto titolata alla verifica dei requisiti previsti per il rilascio delle autorizzazioni all'apposizione del Logo Comunitario e/o all’Autocontrollo, è pervenuta nella determinazione di organizzare attività formative per gli Addetti al controllo, assicurando così una omogenea formazione su tutto il territorio nazionale. Saranno pertanto organizzate diverse sessioni formative distribuite nel corso dell'anno, per consentire ad un ampio numero di aziende di far partecipare propri funzionari ai corsi in argomento.


Tale attività formativa può essere distinta in corsi di formazione e/o aggiornamento, destinati sia al personale che non possiede i titoli di cui al punto 2.6 del Manuale, sia al personale abilitato, ma che necessita degli opportuni aggiornamenti; gli argomenti da trattare nel programma formativo, specificatamente previsti dal punto 2.6.4,  sono i seguenti:

·   produzione e commercializzazione nazionale nell'ambito del panorama ortofrutticolo mondiale;
·   organismi internazionali di normalizzazione agroalimentare;
·   normativa internazionale, comunitaria, nazionale e regionale di settore;
·   regolamenti di attuazione delle norme di qualità sugli ortofrutticoli in relazione alle specie commercializzate;
·   Logo Comunitario / Autocontrollo e relative autorizzazioni;
·   materiali e strumenti atti allo svolgimento dell’attività di controllo interno;
·   elementi base di informatica e uso e trattamento della “Banca Dati Nazionale Operatori Ortofrutticoli”.